Milonga Solidaria, tango per dare un futuro ai bambini argentini Terrazza Mascagni al tramonto, un ballo emozionante e finalità benefiche
Giulia Monaco, Giovanni Tartarelli:
LIVORNO – Sabato 30 giugno si terrà la 14esima edizione della “Milonga Solidaria”, una serata all’insegna del tango argentino, che ormai da anni è un evento cardine dell’estate livornese. La location è la Terrazza Mascagni, e l’evento inizierà alle ore 20.
Accorrono a Livorno persone da tutta Italia e anche dall’estero. È davvero un grande traguardo, considerando che è una serata singola, non un festival svolto in più giorni. Alessandra Carlesi, presidente dell’Associazione Ixnous ([email protected]) organizzatrice dell’evento, ha spiegato stamani, nel corso di una conferenza stampa alla quale era presente anche l’assessore al turismo Francesco Belais, che tutti i fondi raccolti saranno devoluti all’ONG “CICOPS”, che si occupa della casa “Torquato Tasso“, in uno dei quartieri più poveri di Buenos Aires, la Boca. La casa “Tasso” è un laboratorio artistico espressivo per giovani e bambini, che ospita anche un equipe di psicologi e artisti professionisti.
“L’obiettivo di questa associazione è ribaltare completamente la prospettiva di vita di questi ragazzi – afferma Carlesi – in certi ambienti i bambini non pensano nemmeno di poter avere un futuro diverso da quello che vedono, ma offrendo una formazione di alto livello possiamo davvero cambiare delle vite”. Parole bellissime, brucianti, dello stesso calore che solo il tango può offrire. “In realtà speravamo di poter accantonare la necessità sociale di questa iniziativa – continua l’organizzatrice – partita appunto 14 anni fa quando l’Argentina versava in una situazione economica e sociale disastrosa, ma ancora oggi la casa Tasso ci chiede aiuto”.
La Milonga inizierà al tramonto per durate fino a tarda notte, verrà organizzato anche uno spettacolo a metà serata per far prendere fiato a tutti gli appassionati, professionisti e non, che si diletteranno a ballare il tango. Quest’anno, saranno presenti due donne straordinarie: le ballerine Nicoletta Tinti e Silvia Bertoluzza (finaliste al programma Italian’s Got Talent 2017). Senza dubbio dimostreranno come la danza possa essere una forma espressiva e poetica che unisce e coinvolge senza bisogno di parole. Nicoletta Tinti, grande sportiva della Nazionale e danzatrice, in seguito a un’ernia discale non può utilizzare le gambe. Eppure sabato 30 giugno ballerà, e la sua interpretazione sarà un valore aggiunto.
Oltre ai collaboratori quali il Comune di Livorno, l’associazione culturale Ixnous, “FAItango”, l’ambasciata dell’Argentina e Portolivorno2000, rinforzerà il punto ristoro, il bar del Circolo Arena Astra, gestito da ragazzi giovanissimi, tra cui Vittorio Cateni, 22enne, che alla conferenza stampa ha spiegato: “Questa è la prima iniziativa a cui collaboriamo, è solo l’inizio delle attività culturali che vogliamo provare a organizzare”.
Una milonga sul mare: ecco il gran ballo sensuale L’anima del tango. L’anima della Milonga Solidaria. Il gran ballo sensuale chiamerà a raccolta i ballerini di tutta la Toscana
18 giugno 2018
LIVORNO. L’anima del tango. L’anima della Milonga Solidaria. Il gran ballo sensuale chiamerà a raccolta i ballerini di tutta la Toscana il prossimo 30 giugno dalle 20 nella cornice al salmastro della Terrazza Mascagni. Fino a notte inoltrata la Milonga è su quella scacchiera unica nel suo genere, che fa il giro d’Italia in spot e pubblicità, sul lungomare livornese, dove migliaia di persone provenienti da ogni dove, si ritroveranno per ballare il tango, dal tramonto in poi, passando dalla luce naturale dei tramonti arancio e rosa di Natali e Benvenuti, ai lampioni liberty che recingono migliaia di colonnine, messe lì a dividere la terra dal mare.
Ballano. L' anima della Milonga, è l'associazione culturale itinerante Ixnous che ha inventato uno dei più importanti appuntamenti della città. La Milonga livornese è anche “Solidaria”: si viene a Livorno perché in nome del tango si sostiene la causa dell'associazione Ixnousfondata da Alessandra e Simona, e cresciuta con l'intento di aiutare bambini e ragazzi delle periferie di Buenos Aires. E tentare di dare loro una chance aumenta il pathos di quelle sere con tanta gente tirata a lucido, che si perde negli abbracci della musica e del mare.